LO SGUARDO DEI BAMBINI 18-31 OTTOBRE
Il Laboratorio Primario della Rigenerazione. 18 – 31 ottobre 2008
Il punto di vista più prezioso sul paesaggio urbano, sui valori dei margini, sulle persone che camminano, sulle nuvole che si spostano, sui colori che cambiano, sulle cose che si trasformano, sui sogni che si svegliano. Una lettera del Sindaco Sandra Antonica indirizzata ai Bambini apre il laboratorio nelle scuole.
Guarda il video ora!
http://www.youtube.com/watch?v=VuaQaldkW80
Lo Sguardo dei Bambini
I bambini pubblicano i report a scuola. Condividono i risultati di questa grande avventura. Ecco i Costruttori dei Sogni. Ecco gli Architetti dei Sogni.
Scuola Elementare II° Circolo via Spoleto. 96 Bambini Costruttori dei Sogni.
IL REPORT!
Gli alunni delle quinte classi nel quartiere Nachi, lungo i margini urbani, verso il paesaggio aperto, sotto i portici delle case, fra città e campagna. Una passeggiata di quartiere per osservare il presente che sta per cambiare, per distinguere i mezzi, riconoscere i bisogni, cercare gli spazi, costruire i sogni. Un transito dentro la ricchezza delle periferie assieme ai Bambini, grandi costruttori dei Sogni. Un viaggio nell’immaginario, una storia sulle immagini, per esprimere insieme il Diritto di Sognare. Dalla generazione dei temi condivisi a 5 Manifesti dei Sogni, fino a raggiungere la costruzione di scenari strategici per la rigenerazione urbana.
Ecco lo straordinario percorso dei Bambini del II Circolo raccolto in un report unitario.
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Scuola Elementare III° Circolo “G.MARTINEZ”: Progettazione Partecipata di Parco del Sogno. 68 Bambini, Architetti delle Emozioni. 18-31 ottobre 2008
Tutto il report in rete, diviso in paragrafi. Scaricalo!
La libera scelta da parte dei bambini di uno spazio specifico da rigenerare ha trasformato il Laboratorio Primario della Rigenerazione in progettazione partecipata. 68 bambini descrivono, disegnano, condividono, scelgono, negoziano, fino alla costruzione di un disegno unico, reale e in scala, per rendere il loro luogo un mondo possibile.
L’OBIETTIVO. Produrre un’esperienza eticamente sensibile, mostrare agli adulti ed alla Città una prassi a bassissimo costo, per scegliere insieme come rigenerare veramente i luoghi urbani.
IL METODO. “ASCOLTO INTERSCALARE”, un libero adattamento di CITTA’ FERTILE del PLANNING FOR REAL, creato per questa avventura.
LE FASI. Produzioni individuali autonome e guidate; seduta plenaria introduttiva (la città che cambia e l’urbanistica naturale), brainstorming sul luogo da trasformare; progettazione simultanea in 10 gruppi su identico supporto di scala; perfezionamento dei lavori e produzione individuale; esposizione generale; plenaria per le scelte collettive prevalenti su plastico in scala 1:100 (localizzazione dele funzioni dominanti, negoziazione collettiva, deliberazione democratica); sopralluogo; costituzione di 5 gruppi operanti per 5 settori d’intervento; progettazione simultanea e aggregazione finale del progetto generale; deliberazione all’unanimità del nome per il luogo fondata sulla dominanza del “Sogno”; disegni individuali del logo per PARCO DEL SOGNO.
RISULTATI. Tutto il processo viene documentato. Tutta la produzione dei bambini è digitalizzata, con la costruzione di un report generale. Grandi emozioni, fiducia, condivisione, consapevolezza delle regole e del gioco. Un grande processo informale ed efficace…
SVILUPPI POSSIBILI. Città Fertile prova l’immediata traduzione in disegno tecnico…
novembre 28, 2008 alle 11:28 am
Il 28/11/08 abbiamo assistito alla presentazione del report di parco del Sogno in aula magna. L’architetto ci ha mostrato il risultato della nostra esperienza riguardo alla proggettazione dello spazio retrostante della scuola. Abbiamo visto insieme anche i lavori del 2°circolo.
novembre 28, 2008 alle 11:29 am
Oggi nell’aula magna della nostra scuola abbiamo assistito alla presentazione del nostro report, del progetto “facciamo centro”: un’esperienza che permette ad ogni singolo cittadino di comunicare i propri sogni.
Secondo me questo progetto è utile non solo per noi bambini ma anche per gli adulti affinchè possano capire i nostri desideri di divertimento e i nostri sogni: anche le nostre idee di gioco si possano avverare!
Da questa esperienza ho imparato che realizzare i propri sogni è molto duro e faticoso, ma alla fine ti rendi conto che ne è valsa la pena per te e per le persone che appartengono alla tua città.
novembre 28, 2008 alle 11:30 am
Egregio architetto Fedele,
la ringrazio di aver dato voce ai nostri sogni e di averci spiegato tutti i nostri punti interrogativi. E’ stata una esperienza bellissima e molto emozionante.
novembre 28, 2008 alle 11:31 am
Cari Fedele e Rino
Oggi voi, ormai nostri amici, ci avete fatto vedere i nostri lavori e ci avete fatto capire la fatica del vostro lavoro.
Siete stati veramente gentili a sprecare il vostro tempo con noi, ci avete anche responsabilizzato in un certo senso perche “PARCO DEL SOGNO” per voi poteva essere una cosa semplice invece avete deciso di darci ascolto invece di fare come tanti altri, che avrebbero deciso al posto nostro.
SONO DAVVERO ONORATO
GRAZIE
ANTONIO GRECO
5°A
novembre 28, 2008 alle 11:35 am
Tutto questo lavoro mi ha fatto capire che per progettare un angolo di mondo non servono solo persone adulte ed esperte ma serve anche un pò di desiderio di fare e di fantasia.
Parco del Sogno mi ha permesso di immedesimarmi in un “Piccolo Architetto” che, come nel nostro caso, ha immaginato il territorio retrostante alla nostra scuola.
novembre 28, 2008 alle 11:40 am
caro architetto, mi è piaciuto molto lavorare per rigenerare lo spazio retrostante la mia scuola, perchè è un peccato sprecarlo come una discarica, invece sarebbe molto bello costruire un centro ricreativo
per soddisfare i nostri bisogni e realizzare i sogni di noi bambini.
novembre 28, 2008 alle 1:56 PM
Caro architetto Fedele Congedo mi e piacuto tantissimo lavorare insieme con il progetto “facciamo centro” ora vorrei esprimere la mia opinione credo che abbiamo fatto bene ad utilizarlo questo spazio per noi e per tutti i cittadini di Galatina se no andrebbe solo buttato.Sono soprattutto felicissima.
un bacione da Simona 5C
3 circolo 28 Novembre,2008 alle
14,56
novembre 28, 2008 alle 2:05 PM
Caro Fedele Congedo è stato molto bello assistere al progetto “facciamo centro” ma sopratutto essere stati insieme questa e la cosa più inportante .
Questa idea e stata molto bella e poi potrebbero giocare i bambini insomma tutti i cittadini di Galatina grazie di tutto.
SIMONA 3 CIRCOLO 28 NOVEMBRE 2008 ALLE 15,5
novembre 28, 2008 alle 7:03 PM
bellissimo!
grazie per farmi sentire parte di voi.
Adriano
dicembre 12, 2008 alle 6:13 PM
Cari Fedele e Rino anche se noi l’anno prossimo non ci saremo sono molto contento che realizzerete un parco stupendo per bambini più piccoli di noi e che si divertiranno anche grazie alle nostre idee.Un caloroso saluto Federico Mosca 5 A 3° Circolo
dicembre 13, 2008 alle 12:17 am
Caro Federico, realizzare veramente Parco del Sogno sarebbe la cosa più bella del mondo. Per costruire pezzi di città occorre tempo e servono le decisioni di tante persone. I sogni sono invece sicuramente più veloci dei grandi. Devo dirti però che questo tuo messaggio è bellissimo. Ci insegna che occorre lasciare i nostri migliori sogni a chi verrà dopo di noi. Ricorda una frase che viene dalla Kirghisia, un posto lontano dove i giardini sono tutti stupendi come Parco del Sogno: “Con noi, o senza di noi, verrà il tramonto. E sarà Bellissimo!”